Angelo Pieri “Il sogno è solo rimandato”

Riceviamo e pubblichiamo l’intervista fatta al Presidente Angelo Pieri da Marco Giulianelli, giornalista de Il Messaggero.

A pochissimi giorni dalla ufficializzazione del divorzio a scadenza di contratto con coach Paolo Montagnani, il Tuscania Volley ha ufficializzato la guida tecnica nel prossimo campionato di serie A2 di Volley. A guidare il Maury’s Italiana sarà una vecchia conoscenza del volley viterbese, Bruno Morganti, tecnico romano classe ’66 che ha mosso i suoi primi passi da allenatore nella Tuscia, prima a Orte poi a Civita Castellana, salvo poi intraprendere una lunga carriera da tecnico federale che gli ha permesso di lavorare sempre con i giovani.
La sua prima esperienza da capo allenatore è arrivata con il Club Italia, mentre lo scorso anno la consacrazione con l’Under 17 azzurra che ha vinto gli Europei in Turchia.

Presidente Angelo Pieri come è nata questa scelta?
E’ una scommessa che ci stuzzicava, poi il resto lo ha fatto Morganti che con il suo entusiasmo di intraprendere questa avventura ci ha da subito contagiato
Cosa chiede al nuovo tecnico del Tuscania Volley?
Naturalmente di non perdere questo entusiasmo, di trasmetterlo alla squadra e di mettere in pratica tutta l’esperienza che ha maturato in questi anni con l’egregio lavoro che ha fatto con le giovani rappresentative che ha allenato
Parlando di risultati?
Semplice: come ripeto ogni anno, ci dobbiamo migliorare. Quindi a lui chiedo di provare a fare meglio dello scorso anno
Meglio dello scorso anno c’è la promozione…
Partiremo con l’idea di fare bene, se dovesse arrivare il salto di categoria non ce lo faremo di certo sfuggire
Che giudizio dà ai due anni fatti con coach Paolo Montagnani?
Sicuramente molto positivi, Montagnani è un allenatore di primissimo livello che ci ha consentito di crescere molto, sotto ogni punto di vista. Grazie a lui abbiamo acquisito una cultura del volley che ci mancava e ci sarà utile per il futuro.
Trovato l’allenatore, dovrete cominciare ad allestire la rosa. Sarà di nuovo rivoluzione?
Assolutamente no. Cercheremo di confermare lo zoccolo duro al quale innesteremo elementi di valore. Credo che almeno con i sette titolari chiuderemo molto presto.
Anche il prossimo anno si giocherà a Viterbo, come sono andati questi due anni da emigranti?
Diciamo che siamo riusciti a coinvolgere anche una parte della città di Viterbo e gli ingressi dell’ultimo campionato lo certificano. Ci piacerebbe andare oltre e coinvolgere tutto il territorio.

Marco Giulianelli, Il Messaggero

(nella foto di A.Murri il Presidente Angelo Pieri)

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